L’intervento clinico ha la finalità di aiutare chi soffre di un disturbo mentale a ritrovare l’equilibrio nel suo funzionamento psichico e ottenere un buon adattamento nella vita personale, relazionale e lavorativa.
Il processo parte dall’ascolto del paziente e conduce ad una diagnosi mediante le informazioni raccolte dall’utente stesso (e, quando necessario, dai familiari) sugli aspetti attuali del disagio e sulla storia anamnestica, integrando la diagnosi con test psicologici, psicofisiologici e neuropsicologici. Una volta chiarita la diagnosi viene impostato un trattamento integrato: farmacologico, psicologico e riabilitativo, con l’ausilio di terapie psico-somatiche.
L’attività clinica offre, quindi, all’utente un progetto diagnostico e terapeutico altamente individualizzato e integrato, fortemente radicato su dimostrazioni e metodiche scientifiche di tipo evidence-based, ossia di efficacia dimostrata. Oltre all’intervento diretto sul disturbo, l’intervento clinico ha anche lo scopo di prevenire le ricadute e di promuovere il generale benessere psicofisico dell’utente.
All’interno del Dipartimento di Neuroscienze Cliniche, la persona può essere seguita nelle varie tappe del suo percorso terapeutico, con modalità ed intensità differenti a seconda delle esigenze del momento: ambulatorio, Centro Diurno, ricovero riabilitativo e Day Hospital. Tali attività possono rappresentare porzione d’intervento in collaborazione con i servizi territoriali (SPDC, Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura, e CPS, Centro Psicosociale).