Villa San Benedetto Menni è sempre alla ricerca di soluzioni in grado di migliorare gli ambienti dei propri reparti per un maggior benessere fisico di ospiti e operatori.

Un anno fa abbiamo deciso di intraprendere una collaborazione con Guldmann, società danese che sviluppa, produce e vende tecnologie per l’assistenza a persone con ridotta mobilità nello specifico sollevatori a soffitto, imbragature e accessori di sollevamento.

Fino all’inizio di luglio 2022, nel Nucleo Bianco che accoglie ospiti in stato vegetativo, si utilizzavano i classici sollevatori a terra con braccio. Questa soluzione aveva già ridotto gli infortuni tra operatori facilitando la movimentazione dell’ospite causando però ingombro nei corridoi e problemi di stoccaggio nei reparti. Inoltre la movimentazione dell’ospite richiedeva una maggior attenzione alle apparecchiature e ai mobili limitrofi al letto. La gestione del tempo e dei carichi di lavoro doveva dunque considerare anche questi aspetti che però andavano a sottrarre risorse agli aspetti di cura, assistenza e relazione tra operatore e paziente.

Grazie ai sollevatori Guldmann la vita nel Nucleo Bianco della nostra RSA ha subito un cambiamento significativo. La nostra Casa ha scelto di installare sollevatori a soffitto e generare quindi maggiore benessere sia per gli Ospiti che per gli Operatori.

Il sollevatore a soffitto è un modulo di sollevamento fisso facile da utilizzare e sufficientemente potente per gestire procedure di sollevamento e movimentazione nella maggior parte degli ambiti sanitari professionali.

Il sollevatore si aziona facilmente e contribuisce a rendere le procedure di sollevamento e movimentazione sicure, semplici e confortevoli sia per l’utente che per gli operatori sanitari.

Il design è molto semplice: due binari paralleli al letto dell’ospite fanno da guida a un supporto orizzontale che è l’unità munita di sollevatore. Questa soluzione rende accessibile qualsiasi punto della stanza senza nessun tipo di ingombro. Se prima lo spostamento richiedeva qualche minuto per essere effettuato ora lo si può terminare in meno di 60 secondi. Questo permette di dedicare più tempo alla cura e alla relazione con l’ospite ma non solo: più facile è la movimentazione, più se ne possono fare in una singola giornata rendendo possibile una maggior partecipazione alla vita di reparto con positivi risvolti psicofisici per l’ospite.

L’investimento di VSBM in queste tecnologie rappresenta la ricerca dell’ente di soluzioni che siano in grado di velocizzare e rendere più efficienti e sicuri i propri reparti perché meno preoccupazioni e meno stress si traducono in un miglioramento nel lavoro e nella qualità di vita di ospiti e operatori.