Customer Satisfaction
Annualmente vengono elaborati i questionari di soddisfazione dell’utenza al fine ottenere una valutazione dei servizi offerti e migliorare eventuali criticità.
Si riporta di seguito l’analisi dei questionari relativi all’attività dell’anno 2018:
E’ il segno dei tempi: l’utente dell’Azienda Sanità è diventato parte integrante del processo decisionale terapeutico che lo riguarda. Non è dunque semplice filosofia il fatto che a lui non ci si riferisca più come al paziente ma come alla persona assistita o comunque a una Persona.
E’ proprio il rapporto di base che è mutato consentendo all’interno della relazione terapeutica di prendere in considerazione numerosi aspetti dell’assistito che l’asimmetria del passato lasciava quasi ignorati.
Individualità, convinzioni personali, dignità, qualità di vita, privacy, libertà, sono fattori (e termini) che ormai non suonano più estranei al nostro orecchio di operatori sanitari e che corrispondono alla crescita dell’importanza della persona che riceve un trattamento.
Quello che più ci colpisce (favorevolmente, è inutile dirlo) è la convergenza di atteggiamenti verso un’impronta più simile a quella che la Congregazione ha sempre professato, trovandosi quindi già su questa strada rivoluzionaria fin dalla sua fondazione e ben più avanti di qualsiasi altro attore della vicenda assistenziale.
Permettendo alla persona assistita di godere di quei diritti che compaiono nella Carta dell’Utente, non solo l’operatore garantisce l’essere persona di quest’ultimo, ma a sua volta guadagnerà a sé una dimensione più umana.